Il filtro dell’olio motore è una componente importante per il corretto funzionamento dell’auto; rispettare le scadenze per il cambio del filtro olio evita all’autovettura di incorrere in guasti e malfunzionamenti.

Insieme al meccanico ‘a posto’ scopriamo di più sul mondo dei filtri olio motore!

Per capire cosa succede quando il filtro olio si intasa, vediamo prima di tutto come è fatto un filtro olio e quante tipologie di filtro possiamo trovare in un’automobile.

Il filtro olio esterno contiene tutti gli elementi filtranti e i dispositivi accessori all’interno di una capsula metallica. L’involucro presenta, dal lato che va in battuta sulla sede della pompa olio, una serie di fori:

  • quelli radiali e più esterni destinati a far entrare l’olio proveniente dal motore che deve essere filtrato
  • il foro centrale, più grande, da cui esce l’olio dopo essere stato filtrato e che torna al motore.

In quest’ultimo passaggio l’olio motore attraversa un elemento filtrante di cellulosa a sezione toroidale, con gli elementi di filtraggio disposti in senso radiale per aumentare la superficie filtrante.

Alle due estremità del filtro troviamo poi due valvole: la valvola di non ritorno e la valvola di bypass che svolgono una funzione decisiva.

  • quelli radiali e più esterni destinati a far entrare l’olio proveniente dal motore che deve essere filtrato
  • il foro centrale, più grande, da cui esce l’olio dopo essere stato filtrato e che torna al motore.

In quest’ultimo passaggio l’olio motore attraversa un elemento filtrante di cellulosa a sezione toroidale, con gli elementi di filtraggio disposti in senso radiale per aumentare la superficie filtrante.

Alle due estremità del filtro troviamo poi due valvole: la valvola di non ritorno e la valvola di bypass che svolgono una funzione decisiva.

Cosa succede dunque quando il filtro si intasa?

Per comprendere cosa succede quando il filtro olio si intasa, vediamo più da vicino il funzionamento delle valvole poste alle estremità del filtro.

La valvola di non ritorno, posta sulla parte forata che si avvita alla pompa olio, si attiva non appena il motore viene fermato; chiudendo i fori radiali di ingresso evita lo svuotamento del filtro. In questo modo non ci sarà una riduzione del flusso di lubrificante nella fase più critica, ovvero in fase di avviamento del motore.

La valvola di by-pass influenza il corretto funzionamento del filtro olio quando non viene sostituito regolarmente. Normalmente la valvola di bypass resta in quiete quando il filtro olio non presenta ostruzioni.

Il filtro olio si intasa proprio quando l’elemento filtrante di cellulosa si riempie di morchie, residui carboniosi o metallici. L’ostruzione genera una pressione che vince la forza di contrasto della molla tarata che apre la valvola di by-pass, aggirando l’elemento filtrante e rimandando l’olio non filtrato nel motore.

Cosa succede dunque quando il filtro si intasa?

Per comprendere cosa succede quando il filtro olio si intasa, vediamo più da vicino il funzionamento delle valvole poste alle estremità del filtro.

La valvola di non ritorno, posta sulla parte forata che si avvita alla pompa olio, si attiva non appena il motore viene fermato; chiudendo i fori radiali di ingresso evita lo svuotamento del filtro. In questo modo non ci sarà una riduzione del flusso di lubrificante nella fase più critica, ovvero in fase di avviamento del motore.

La valvola di by-pass influenza il corretto funzionamento del filtro olio quando non viene sostituito regolarmente. Normalmente la valvola di bypass resta in quiete quando il filtro olio non presenta ostruzioni.

Il filtro olio si intasa proprio quando l’elemento filtrante di cellulosa si riempie di morchie, residui carboniosi o metallici. L’ostruzione genera una pressione che vince la forza di contrasto della molla tarata che apre la valvola di by-pass, aggirando l’elemento filtrante e rimandando l’olio non filtrato nel motore.

Per una corretta manutenzione e sostituzione del filtro olio motore è importante tener presente anche le diverse tipologie di filtro che possono essere montate sull’auto.

Quanti tipi di filtro olio esistono?

Esistono 2 tipi di filtro olio:

  • il filtro olio motore metallico, esterno e avvitato al monoblocco
  • il filtro olio motore ad immersione, costituito dal solo elemento filtrante di cellulosa e inserito nell’alloggiamento sul monoblocco

Citiamo per completezza anche il filtro olio motore centrifugo, in passato molto diffuso.

Si tratta di un filtro montato all’estremità dell’albero motore e di forma circolare cava; l’olio entrando viene centrifugato per via del moto rotatorio trasmesso dal motore, che provoca il deposito delle impurità sulla parte interna.

In questo caso, di solito, il corpo del filtro è smontabile per la pulizia periodica.

Quanti tipi di filtro olio esistono?

Esistono 2 tipi di filtro olio:

  • il filtro olio motore metallico, esterno e avvitato al monoblocco
  • il filtro olio motore ad immersione, costituito dal solo elemento filtrante di cellulosa e inserito nell’alloggiamento sul monoblocco

Citiamo per completezza anche il filtro olio motore centrifugo, in passato molto diffuso.

Si tratta di un filtro montato all’estremità dell’albero motore e di forma circolare cava; l’olio entrando viene centrifugato per via del moto rotatorio trasmesso dal motore, che provoca il deposito delle impurità sulla parte interna.

In questo caso, di solito, il corpo del filtro è smontabile per la pulizia periodica.