Il cambio dell’olio motore è uno dei controlli periodici necessari per la corretta manutenzione dell’auto. La lubrificazione infatti è un elemento fondamentale per la vita del motore poiché riduce l’attrito tra tutte le parti del motore in movimento evitando il contatto diretto tra le superfici in metallo.
Il meccanico ‘a posto’ ci dà alcune dritte su come scegliere l’olio giusto e ogni quanto va sostituito.

Cambio olio motore: ogni quanto?

Per conoscere le tempistiche relative al cambio olio della tua auto vale sempre seguire le indicazioni contenute nel libretto di manutenzione del veicolo. In linea generale possiamo dire che per un’auto nuova a benzina il limite può essere quello dei 15.000 Km e quindi del primo tagliando di manutenzione.
Se vogliamo effettuare un controllo in autonomia comunque, basterà aprire il vano motore ed estrarre l’asticella che indica il livello dell’olio presente per farsi un’idea dello stato del liquido. La necessità di cambiare l’olio sarà comunque sempre segnalata dall’apposita spie del cruscotto.

Il cambio dell’olio motore va di solito di pari passo con la sostituzione del filtro olio; si tratta di un servizio di manutenzione importante poiché il filtro assolve al compito di bloccare il passaggio di tutte le impurità, evitando il deterioramento dell’olio e permettendo il corretto funzionamento del motore.

È infatti importante che questo componente rimanga in buona salute, per evitare all’autovettura di incorrere in guasti e malfunzionamenti, non tutti infatti sono a conoscenza di cosa succede quando il filtro olio si intasa.

Come scegliere l’olio motore

Per capire qual è l’olio corretto da mettere nel proprio autoveicolo, bisogna fare riferimento al libretto di uso e manutenzione o chiedere al proprio meccanico di fiducia che troverà l’informazione nella propria banca dati.
Forse non lo sai, ma utilizzare un olio non conforme comporta alcuni rischi, come:

  • Malfunzionamento del FAP
  • Usura anticipata del motore
  • Problemi di garanzia a seguito del tagliando

Nel libretto di manutenzione troviamo una serie di codici:

  • SAE
  • API
  • ACEA
  • codici preceduti dal nome di una casa automobilistica o gruppo automobilistico

SAE indica la viscosità a freddo e a caldo.

API denota la tipologia di destinazione degli oli: “S” – Service, olio destinato ai motori benzina, “C” – Commercial, olio destinati ai motori diesel. Ciascuna delle due lettere è sempre seguita da una seconda lettera che indica il livello prestazione dell’olio.

La sigla ACEA indica l’Associazione Costruttori Europei di Automobili. In questo caso avremo la lettera “A” per i motori benzina, “B” per i diesel, “C” per motori benzina e diesel compatibili con catalizzatori.
Le case automobilistiche infine possono riportare delle indicazioni specifiche per il motore di destinazione.

Il meccanico ‘a posto’ consiglia

Molte auto moderne presentano una spia “SERVICE” sul quadro strumenti, detta spia indica la necessità di fare il tagliando.
È indispensabile resettare la spia dopo aver eseguito la manutenzione.
In alcune vetture l’azzeramento può essere effettuato solamente mediante strumento di diagnosi.

Se desideri sostituire da solo l’olio motore, presta attenzione alle coppie di serraggio del tappo posto sulla coppa e del filtro olio, una chiusura errata potrebbe causare perdite olio e danneggiamenti.